Settembre 2017 – Pagina 10 – La Notte dei Ricercatori CNR 2024

Mese: Settembre 2017

LuS Ludoteca Scientifica: Dialogar di scienza, sperimentando sotto la Torre.

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In occasione della “Notte dei Ricercatori 2017”, la Ludoteca Scientifica fa tappa anche nell’Area della Ricerca del Cnr di Pisa.

LuS è una mostra di giochi interattivi che si svolge annualmente a Pisa  ed è giunta nel 2017 alla sua 14esima edizione.
La LuS è un luogo dove, giocando e divertendosi, tutti, bambini, ragazzi ed adulti, accompagnati nel percorso da giovani ricercatori, prendono contatto con semplici esperimenti attraverso cui imparano a conoscere e a comprendere la scienza.

Laser ultraintensi per energia e salute

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Il rapidissimo sviluppo dei laser ultraintensi ad impulsi ai femtosecondi ha permesso di raggiungere nuove frontiere nell’indagine sull’interazione della luce laser di alta intensità con la materia, aprendo la strada all’esplorazione di effetti relativistici e quantistici e all’astrofisica in laboratorio. La creazione ultraveloce di plasmi da bersagli solidi e/o gassosi, sta inoltre creando nuove prospettive per la ricerca sulle fonti energetiche e per lo sviluppo di nuovi strumenti per la diagnostica e la terapia in medicina. Il Gruppo ILIL dell’Istituto INO del CNR di Pisa, attraverso una visita guidata del laboratorio e dell’istallazione laser al Titanio-Zaffiro, la visione di poster e l’uso di contenuti multimediali, illustrerà i principi dell’interazione laser-plasma ad alte intensità e le applicazioni ora in fase di sviluppo. Quest’anno sarà possibile visitare anche il nuovo laboratorio con l’installazione di un laser da 250TW di potenza, assistere a semplici esperimenti di fisica-ottica, alcuni adatti anche ad un pubblico più giovane.

Potete prenotare anche online la vostra visita al laboratorio sulla pagina http://nottedeiricercatori.pisa.it/events/prenotazioni-laboratorio-laser/

I sedimenti di dragaggio fitotrattati come alternativa alla risorsa suolo

Il dragaggio dei sedimenti marini e fluviali rappresenta una problematica ambientale largamente riconosciuta, in quanto ogni anno in Europa sono dragati circa 200 milioni di m3 di sedimenti e di questi più della metà sono contaminati e costosi da smaltire. Inoltre, più di 5 milioni di m3 di terreno vengono sottratti al suolo e utilizzati nei vivai per la coltivazione di piante con costi elevati e con un alto impatto ambientale. Combinando le due problematiche, i progetti Europei LIFE “Hortised”  propongono 1) il trattamento dei sedimenti decontaminati mediante fitorimediazione utilizzando la tecnologia “Agriport” ) e 2) il riutilizzo dei sedimenti fitotrattati in campo agronomico come substrato di crescita di piante nel settore della vivaistica.

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