Settembre 2017 – Pagina 5 – La Notte dei Ricercatori CNR 2024

Mese: Settembre 2017

Vita quotidiana all’ombra delle Cupola del Brunelleschi

 

brunelleschi

Una selezione ragionata di schede estratte dall’archivio dell’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze, relative alla costruzione della Cupola di Brunelleschi, sulle quali sono state applicate elaborazioni software. Partendo dalle schede estratte e utilizzando tecnologie software di rappresentazione grafica di dati matriciali, è possibile costruire applicazioni interattive che mostrano diagrammi, alberi, grafi dei contenuti. Il ricco contenuto dei dati può essere così analizzato con un nuovo approccio, in grado di mettere in evidenza quelle che sono le caratteristiche salienti: – quali erano i materiali e gli strumenti più utilizzati; – la provenienza dei materiali o i mezzi di trasporto usati per la costruzione della cupola; – la lingua che scritta che troviamo nei documenti, in particolare la percentuale d’uso della lingua latina in rapporto a quella volgare che si sta affermando in quel periodo; – i mestieri e la condizione lavorativa dell’epoca. 

Specchio, specchio delle mie brame….

Vuoi sapere come stai? Se sei a rischio di una malattia cardiaca o metabolica? Vieni a scoprirlo: è facile come guardarsi allo specchio!

Il progetto europeo SEMEOTICONS ha sviluppato un dispositivo di automonitoraggio, in grado di aiutare l’individuo a valutare il proprio stato di salute rispetto al rischio di una malattia cardio-metabolica. Il dispositivo ha l’aspetto di un normale specchio, è infatti chiamato Wize Mirror e si presta a essere utilizzato in routine di vita quotidiane: utilizzarlo è facile, basta specchiarsi per un paio di minuti. Il principio alla base dello specchio è quello della semeiotica medica che vede nel volto umano un prezioso rilevatore dello stato di salute dell’individuo e viene utilizzata dai medici per guidare le visite e suggerire indagini diagnostiche più approfondite. Lo Wize Mirror riproduce queste conoscenze, identificando alcune caratteristiche salienti del volto legate allo stato fisico ed emotivo dell’individuo e mappandole su misure e descrittori computazionali, valutati automaticamente. Tali descrittori vengono integrati in un “indice di benessere” la cui evoluzione temporale descrive lo stato dell’individuo. Un sistema di coaching guida l’utente, mediante messaggi e suggerimenti, nel mantenimento di un corretto stile di vita riducendo le abitudini nocive. 

 

Le narrazioni al tempo del Semantic Web

narrative

Il Narrative Building and Visualising Tool (NBVT) è un software semi automatico che permette all’utente di costruire e visualizzare narrazioni, intese come reti semantiche di eventi collegati tra di loro e agli oggetti contenuti in biblioteche digitali esterne, come per esempio Europeana, tramite apposite relazioni semantiche. NBVT consente di costruire narrazioni a partire da un’ontologia per la loro rappresentazione formale da noi sviluppata ed utilizza Wikidata e Wikimedia Commons come basi di conoscenza esterne da cui estrae automaticamente immagini ed entità.
La conoscenza collezionata tramite il software è esportata come Linked Open Data e salvata nel formato del Web Semantico OWL (Web Ontology Language).
Una volta creata una narrazione, NBVT permette all’utente di esplorarla secondo diverse prospettive, per esempio è possibile visualizzare gli eventi e le entità che la compongono, tutti gli eventi collegati ad una particolare entità, gli eventi in un arco temporale scelto dall’utente, le fonti primarie di ogni evento.

Per maggiori informazioni sul nostro progetto: dlnarratives.eu

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