Economia circolare
Diversi materiali di scarto, quali fanghi di depurazione, scarti di filiera di attività agro-industriali e sedimenti di dragaggio contaminati, possono essere riciclati nell’ambiente.
Durante Bright, i ricercatori dell’Istituto per lo Studio degli Ecosistemi del Cnr (Ise-Cnr) mostreranno come l’associazione fra piante (fitotrattamenti) e microorganismi naturalmente presenti ha permesso di recuperare e riqualificare questi sedimenti, trasformandoli in un materiale con caratteristiche simili a un suolo naturale (tecnosuolo) adatto per la coltivazione di fiori e ortaggi.
In un altro progetto mostreremo come la Posidonia oceanica, pianta acquatica molto comune nei nostri mari che ogni anno si deposita sulle nostre coste (sono, per intenderci, quelle piante che comunemente tutti chiamano alghe, ma che in realtà non sono delle vere e proprie alghe…ma questa è un’altra storia…) può essere compostata e utilizzata come substrato di coltura per la produzione nel settore vivaistico.