2017 – Pagina 5 – La Notte dei Ricercatori CNR 2024

2017

La linguistica computazionale ai tempi dell’intelligenza artificiale

Come leggere un testo riconoscendone gli elementi informativi rilevanti e come scrivere un elaborato impiegando strutture linguistiche che lo rendano chiaro, semplice e comprensibile? Gli strumenti di analisi automatica del contenuto e della forma linguistica di un testo sviluppati dalla linguistica computazionale possono facilitare questi compiti. Essi permettono infatti di estrarre automaticamente da un testo le informazioni rilevanti e le principali caratteristiche linguistiche ricostruendo lo stile di scrittura, aiutando la comprensione del testo in fase di lettura e fornendo utili consigli per scrivere un testo di qualità. In questo laboratorio verrà mostrato come tecnologie per l’acquisizione e l’organizzazione di informazione linguistica e semantico-lessicale contenuta in collezioni di testi possano essere utilizzati per monitorare le abilità linguistiche di chi scrive, valutare il livello di accessibilità del testo e identificarne in maniera automatica i contenuti rilevanti. 

Vita quotidiana all’ombra delle Cupola del Brunelleschi

 

brunelleschi

Una selezione ragionata di schede estratte dall’archivio dell’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze, relative alla costruzione della Cupola di Brunelleschi, sulle quali sono state applicate elaborazioni software. Partendo dalle schede estratte e utilizzando tecnologie software di rappresentazione grafica di dati matriciali, è possibile costruire applicazioni interattive che mostrano diagrammi, alberi, grafi dei contenuti. Il ricco contenuto dei dati può essere così analizzato con un nuovo approccio, in grado di mettere in evidenza quelle che sono le caratteristiche salienti: – quali erano i materiali e gli strumenti più utilizzati; – la provenienza dei materiali o i mezzi di trasporto usati per la costruzione della cupola; – la lingua che scritta che troviamo nei documenti, in particolare la percentuale d’uso della lingua latina in rapporto a quella volgare che si sta affermando in quel periodo; – i mestieri e la condizione lavorativa dell’epoca. 

Specchio, specchio delle mie brame….

Vuoi sapere come stai? Se sei a rischio di una malattia cardiaca o metabolica? Vieni a scoprirlo: è facile come guardarsi allo specchio!

Il progetto europeo SEMEOTICONS ha sviluppato un dispositivo di automonitoraggio, in grado di aiutare l’individuo a valutare il proprio stato di salute rispetto al rischio di una malattia cardio-metabolica. Il dispositivo ha l’aspetto di un normale specchio, è infatti chiamato Wize Mirror e si presta a essere utilizzato in routine di vita quotidiane: utilizzarlo è facile, basta specchiarsi per un paio di minuti. Il principio alla base dello specchio è quello della semeiotica medica che vede nel volto umano un prezioso rilevatore dello stato di salute dell’individuo e viene utilizzata dai medici per guidare le visite e suggerire indagini diagnostiche più approfondite. Lo Wize Mirror riproduce queste conoscenze, identificando alcune caratteristiche salienti del volto legate allo stato fisico ed emotivo dell’individuo e mappandole su misure e descrittori computazionali, valutati automaticamente. Tali descrittori vengono integrati in un “indice di benessere” la cui evoluzione temporale descrive lo stato dell’individuo. Un sistema di coaching guida l’utente, mediante messaggi e suggerimenti, nel mantenimento di un corretto stile di vita riducendo le abitudini nocive. 

 

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