2018 – Pagina 14 – La Notte dei Ricercatori CNR 2025
  • Type:
  • Genre:
  • Category:

2018

Luci e colori

 

Un laboratorio interattivo, in cui bambini e adulti potranno divertirsi con le sostanze e con la loro capacità di trasformarsi. Modificando un po’ la composizione di una miscela, oppure per semplice agitazione o fornendo energia, potranno osservare straordinari effetti di luce e colore.

Giocheranno con sostanze di uso comune ma anche con quelle che si usano di solito in laboratorio, con sostanze fluorescenti, con indicatori naturali, con reazioni chimiche divertenti, con fuochi d’artificio in miniatura e con lampade che si accendono… in forno.

E ricordiamoci che la conoscenza delle proprietà della materia, in particolare della sua capacità di interagire con la luce e l’energia, ci permette di mettere a punto metodi di indagine fondamentali per avere informazioni sulla nostra salute e su quella dell’ambiente che ci circonda.

Alla scoperta dei segreti del mare con gli oceanografi

Quali sono i segreti nascosti del mare?  Ė vero che la nostra vita dipende da questo elemento? E in che modo l’uomo sta mettendo a rischio il delicato equilibrio che consente la vita negli oceani e sul pianeta? Come si studiano gli oceani? Cosa fanno esattamente gli oceanografi? Come funziona il ciclo del carbonio in mare?

Se siete curiosi e cercate delle risposte a queste domande partecipate al laboratorio “Alla scoperta dei segreti del mare con gli oceanografi”! Il laboratorio prevede uno spazio per i piccolissimi e uno per i grandi. L’attività proposta mira a far riflettere in modo interattivo e giocoso su queste tematiche e a presentare il lavoro svolto dagli oceanografi.

 

 

Esplorando il nanomondo

 

La natura è grande nelle piccole cose ma è grandissima nelle piccole(Plinio il Vecchio).

Le nanotecnologie sono fondamentali in moltissimi campi, dai trasporti all’elettronica, all’industria chimica e biotecnologica.

In campo farmaceutico, per esempio, le nanotecnologie servono soprattutto per creare nuovi sistemi di somministrazione dei farmaci che ne migliorano gli effetti, l’efficacia e la sicurezza. Come vettori, inoltre, trovano impiego anche nella diagnostica per immagini, per lo più in ambito oncologico.

Purtroppo esiste un’altra faccia della medaglia che consiste nell’immissione nell’ambiente di nanoparticelle, sia derivate dalle nanotecnologie, che dalla degradazione di materiali macro (es. plastiche). Qual è l’impatto che queste nanoparticelle possono avere nell’ ambiente marino (si sa che alla fine tutto finisce in mare!)? Cosa rischiano i microrganismi, alla base della catena alimentare marina?

Nel corso del laboratorio vi mostreremo le attività di ricerca svolte nell’Istituto di Biofisica riguardanti alcune potenzialità delle nanoparticelle e i possibili effetti sugli organismi viventi.

Scroll to top