Il laboratorio si svolge al buio illuminando le infiorescenze con la lampada UV,in modo da poter simulare la vista degli insetti che, rispetto all’uomo, riescono a vedere anche quelle lunghezze d’onda. Grazie ad opportuni filtri, sarà possibile per chi osserva vedere gli organi fiorali preposti all’impollinazione proprio come un’ape.
Il progetto Voci dall’Inferno, avviato nel 2018 presso l’Università di Pisa e sostenuto da ricercatori del CNR-ILC, mira a tutelare, conservare e studiare testimonianze inedite di ex deportati nei campi di sterminio nazisti. Il progetto si avvale oggi di una rete interdisciplinare e internazionale, coinvolgendo enti come AIUCD e CDEC. Al centro dell’iniziativa vi è la creazione di un archivio digitale che raccolga testimonianze scritte e orali di sopravvissuti ai lager, con un duplice obiettivo: costruire un archivio strutturato, accessibile e conforme ai principi FAIR; e analizzare l’uso del linguaggio dantesco all’interno dei racconti. Finora sono state raccolte 47 testimonianze, di cui 29 trascritte integralmente e 18 codificate in formato XML-TEI. Il progetto prevede lo sviluppo di un’applicazione web intuitiva che permetta di consultare, ascoltare e esplorare i materiali tramite strumenti di ricerca e visualizzazione, rendendo accessibile a tutti un patrimonio memoriale di inestimabile valore.