Quest’anno la Notte delle Ricercatrici e delle Ricercatori in Toscana parte dalla mattina con un programma dedicato esclusivamente agli alunni delle ultime classi dei licei e degli istituti tecnici, industriali, professionali e magistrali.
Di seguito il programma della mattina:
Seminari e Bright Tech Talk per le scuole
Seminari e Bright Tech Talk si svolgeranno tutti nell’Auditorium dell’Area della Ricerca del Cnr di Pisa
ORARIO | TITOLO | SPEAKER | DESCRIZIONE |
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9.30-9.55 | Il lato oscuro dei social media | Maurizio Tesconi (Istituto di Informatica e Telematica del Cnr) | Nell’ultimo decennio il fenomeno social media è esploso con una crescita esponenziale e sempre più persone si affidano a questi nuovi media anche per informarsi. Sui social network però gli utenti tendono a chiudersi in comunità omogenee, o bolle, in cui si ottengono conferme delle proprie convinzioni finendo per rafforzare il proprio punto di vista senza un vero scambio con chi la pensa diversamente. Gli algoritmi di filtraggio delle informazioni sui social media uniti alla crescente mole di informazioni, talvolta non accurate o volutamente false, rendono difficile formare un’opinione su un determinato argomento. In questo seminario si farà una panoramica su questo fenomeno, evidenziando il monopolio di alcune società sul controllo di queste informazioni e mostrando i pericoli nascosti dietro l’utilizzo di questi strumenti, con il fine di imparare ad utilizzarli in modo più consapevole. |
9.55-10.20 | La rivoluzione verde vista dai microbi del suolo | Cristiana Sbrana (Istituto di biologia e biotecnologia agraria del Cnr) | Un viaggio tra i microrganismi del suolo e le loro attività ci fa capire perché il modello di agricoltura industriale basata su fertilizzanti chimici e i pesticidi ha contribuito all’inquinamento e all’impoverimento dei suoli senza creare sicurezza alimentare per le popolazioni, soprattutto nelle aree più svantaggiate. Come possiamo mitigare gli effetti negativi di queste scelte produttive? E quali strategie possono essere messe in atto nell’agroecosistema per contribuire a migliorare qualità e sicurezza alimentare rispettando gli equilibri tra microrganismi del suolo e piante? |
10.20-10.45 | Questioni di pronuncia | Claudia Soria (Istituto di linguistica computazionale) | Il fenomeno della discriminazione dovuta all’accento, straniero, regionale o locale, è presente nella vita di tutti i giorni. Per indagare la tematica della discriminazione linguistica nei contesti scolastici, molto importante e ancora poco nota in Italia, è stato finanziato dall’Agenzia nazionale Erasmus+ il progetto “CIRCE” (Counteracting accent dIscrimination pRactiCes in Education). L’accento è un fenomeno linguistico, che riguarda il nostro modo di parlare, i suoni e l’intonazione. L’accento è anche un fenomeno identitario: è il veicolo della nostra storia personale, perché noi siamo la lingua che parliamo, e come la parliamo. Gli accenti sono la nostra carta d’identità, parlando ci presentiamo agli altri, diciamo chi siamo e indubbiamente, ci sono, anche in Italia, accenti giudicati meglio di altri, così come ci sono accenti stigmatizzati. Ma è anche un fenomeno sociale: se il nostro interlocutore ci identifica come straniero, come migrante, come ‘diverso’, questa identificazione pesa, nel bene e nel male, nel vissuto quotidiano. Quindi, che effetti hanno i giudizi sull’accento, sia esso non nativo o regionale, in un’aula scolastica e universitaria? Che legame hanno con l’insuccesso scolastico? Come rendere consapevoli gli insegnanti dei giudizi automatici che si proiettano sul modo di parlare di uno studente? |
10.45-11.10 | Intervento di Giuseppe Crocetti | Giuseppe Crocetti (USL Toscana Nord Ovest) | Giuseppe Crocetti ci parlerà del progetto per l'organizzazione delle maxiemergenze per la USL Toscana Nord-Ovest, del suo ruolo di Disaster-Manager e di responsabile medico nelle squadre USAR (Urban Search And Rescue) a livello internazionale e delle sue personali esperienze durante le missioni umanitarie a cui ha avuto l’onore di partecipare. |
11.10-11.20 | Geoscienze e transizione energetica | Andrea Dini (Istituto di geoscienze e georisorse del Cnr) | La transizione energetica è la sfida più importante dell'umanità per i prossimi decenni. Se non la attueremo, non sarà possibile contrastare il cambiamento climatico in atto. Le energie rinnovabili come la geotermia e le materie prime critiche (es. litio, cobalto, neodimio, grafite) estratte dal sottosuolo saranno determinanti per la transizione energetica. Le Geoscienze hanno una grande responsabilità: fornire soluzioni innovative per utilizzare in modo sostenibile le risorse energetiche e minerarie del futuro |
11.20-11.30 | L’insostenibile leggerezza con cui sfruttiamo il suolo | Grazia Masciandaro (Istituto di Ricerca sugli ecosistemi terrestri | L’importanza del suolo per la sopravvivenza dell’uomo è decisamente sottovalutata. L’uomo sfrutta il suolo per l’agricoltura e le attività zootecniche, lo inquina con le attività industriali e lo impermeabilizza con l’urbanizzazione senza limiti. E’ necessario cambiare approccio nella gestione, diffondere buone pratiche e migliorare la consapevolezza. |
11.30-11.40 | Il computer impara a scrivere | Andrea Esuli (Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione) | Una presentazione intuitiva degli elementi fondamentali degli algoritmi di generazione del testo: probabilità, contesto, e quantità di dati. Un generatore di testi viene costruito ed eseguito durante la presentazione, mostrando come questi elementi contribuisco alla generazione di linguaggio umano da parte del computer. La conclusione collega il piccolo esempio mostrato ai grandi modelli attuali come ChatGPT. |
11.40-11.50 | Portami su Scotty”, ovvero il teletrasporto ed altre inutili bugie sulle reti | Claudio Cicconetti (Istituto di informatica e telematica del Cnr) | I computer quantistici sono più veloci di quelli tradizionali? Con una rete quantistica potremmo dare il via al teletrasporto? La supremazia quantistica mette a rischio il mio conto in banca? No, no e no! Questi sono alcune delle false informazioni che trapelano attraverso l’alone di mistero che avvolge le nascenti tecnologie dell’informatica quantistica |
11.50-12.00 | Il COVID 'invecchia' il cervello? | Cristina Di Primio (Istituto di Neuroscienze) | Difficoltà di concentrazione e memoria, la cosiddetta nebbia mentale o “brain fog”, disturbi dell’olfatto, del gusto, dell’udito, disturbi del sonno, sono i sintomi che settimane o mesi dopo la guarigione da COVID-19 alcuni pazienti avvertono. Cosa succede nel cervello? Sebbene ad oggi esistano pochissimi dati molecolari sui danni che il virus lascia dietro di se nei neuroni, il nostro gruppo ha scoperto che SARS-CoV-2 è in grado di alterare una proteina neuronale associata alla malattia di Alzheimer. |
12.00-12.10 | l gomitolo di chiacchiere: le cellule del polmone ci (o meglio…si) parlano | Elena Levantini (Istituto di tecnologie biomediche) | Descrizione dell’apparato respiratorio facendo uno zoom su una nuova metodica che consente lo studio di ogni cellula contenuta nell’ambiente polmonare, capendo anche come le cellule parlano tra loro (anche dopo fumo e tumori) |
Laboratori aperti
I laboratori saranno aperti al pubblico dalle ore 11 alle ore 13
AULA | TITOLO DELL' ATTIVITA' | ISTITUTI PROPONENTI | DESCRIZIONE |
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AULA A29 | I lombrichi: un aiuto alla gestione dei rifiuti | Istituto di Chimica dei Composti Organometallici del Cnr - Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del Cnr - Istituto dei processi chimico-fisici del Cnr | Il riciclo dei rifiuti è un obiettivo chiave della politica Europea di transizione verso un sistema economico sostenibile, in considerazione anche del fatto che i rifiuti globali dovrebbero crescere fino a 3,40 miliardi di tonnellate entro il 2050 e che il 45% di essi è rappresentato da materiali organici. In questo contesto, il vermicompostaggio, ossia il compostaggio operato da lombrichi, rappresenta un’interessante soluzione per il recupero e la valorizzazione dei residui di natura organica (RSU, scarti agro-industriali, rifiuti di origine animale e vegetale, ecc…). Nel vermicompostaggio la degradazione dei materiali di scarto organici, effettuata dai microrganismi intestinali dei lombrichi, permette di ottenere un prodotto stabile e sicuro da riutilizzare nell’ambiente. Nell’ambito di un progetto multidisciplinare che ha unito tecniche e competenze chimiche e biologiche, ICCOM, IRET e IPCF, in collaborazione con l’azienda Scapigliato srl, hanno testato e caratterizzato il processo di vermicompostaggio di rifiuti solidi urbani, individuando le condizioni di processo più promettenti per una trasformazione sostenibile. |
AULA A29 | Nanomateriali per la salute | Istituto Nanoscienze del Cnr | Grazie alle nanotecnologie è possibile sviluppare strumenti innovativi per la medicina, la salute e la sicurezza. Nei laboratori e spinoff dell'Istituto Nanoscienze sviluppiamo dei nanosensori in grado di eseguire rapidamente diagnosi su campioni biologici e anche analisi su campioni ambientali ed alimentari. Studiamo anche come sfruttare nuovi nanobiomateriali in applicazioni per la medicina rigenerativa, per il rilascio controllato di farmaci o per studiare il nostro cervello. |
AULA A28 | Laboratorio aperto AIMH | Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione del Cnr | Il laboratorio AIMH (Airtificial Intelligence for Media and Humanities) ha una longeva esperienza su tecnologie basate su intelligenza artificiale per l'analisi di immagini e video e per la ricerca di contenuti visuali e testuali su larga scala. Il laboratorio sviluppa ed utilizza tecnologie all'avanguardia, principalmente basate su deep learning, per applicazioni che spaziano dal medical imaging alla conservazione dei beni culturali. I visitatori potranno ammirare demo di alcune tecnologie e software sviluppati dal laboratorio. In particolare potranno interagire con VISIONE, un sistema all'avanguardia che permette la ricerca di video in vasti archivi tramite molteplici metodologie di interrogazione e che stiamo testando e sviluppando in collaborazione con la RAI. |
ATRIO VICINO AUDITORIUM | Visita al Super laser | Istituto Nazionale di Ottica del Cnr | Il Laboratorio di Irraggiamento con Laser Intensi (ILIL) svolge attività di ricerca sull'interazione radiazione-materia ad altissime intensità e ne studia le applicazioni all'energia ed alle scienze della vita e dei materiali. Durante BRIGHT sarà possibile visitare il superLASER capace di generare impulsi ultracorti ed ultraintensi, grazie al quale è possibile studiare interessanti fenomeni fisici, dalla fusione inerziale all'accelerazione di particelle, con applicazioni nella vita di tutti i giorni. È consigliato alle scuole di prenotarsi alla visita: https://www.eventbrite.com/cc/bright-visita-al-super-laser-2644989 |
AULA 37 | Chimica e magia | Istituto di Chimica dei Composti Organometallici del Cnr | La scienza può essere divertente per tutti e questa attività è progettata per stupire ma anche per aiutare a comprendere la realtà, giocando, osservando fenomeni che sono sotto i nostri occhi quotidianamente, o che possiamo realizzare tutti insieme da piccoli chimici. Ci saranno esperimenti interattivi, semafori chimici, ricette di scienza, gastronomia molecolare, soluzioni che cambiano colore, cristalli colorati, reazioni oscillanti, indicatori naturali, e tanti trucchi di magia… chimica. |
AULA 33 INO | Laboratorio di Crittografia Quantistica | Istituto Nazionale di Ottica del Cnr | In questo laboratorio vengono illustrati i principi di trasmissione di un messaggio tramite la Crittografia Quantistica. Ci si avvarrà di un semplice apparato sperimentale basato su laser e trasmissione di luce polarizzata. |
ENTRATA 22 | Visita al laboratorio "ALS Lab" | Istituto di Chimica dei Composti Organometallici del Cnr | Il Laboratorio di Spettroscopia Laser e Applicata (ALS-Lab) ha una esperienza pluridecennale in ottica e spettroscopia, e in particolare nelle applicazioni in situ di metodologie spettrochimiche per lo studio di Beni Archeologici e Culturali e per la Diagnostica Industriale e Ambientale. Durante il BRIGHT sarà possibile visitare il laboratorio, con qualche dimostrazione sulle tecniche utilizzate nel campo dei Beni Culturali. |
AULA A29 | Intelligenza artificiale e sensoristica per la salute. | Istituto di fisiologia clinica del Cnr | Sensori indossabili, intelligenza artificiale e uno smartbed come possono essere utili alla ricerca medica? Ce lo spiega chi lavora nell'ambito del progetto TOLIFE, il progetto Europeo che ha l’obiettivo di sviluppare e validare clinicamente una piattaforma basata su intelligenza artificiale e sensoristica non invasiva per migliorare la gestione e la personalizzazione del trattamento di patologie croniche ad elevata complessità. In particolare, la piattaforma sarà ottimizzata e validata in condizioni di “vita reale” su pazienti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). In patologie come la BPCO, anche i dati prelevati durante le attività quotidiane possono essere importanti ed utili per prevedere e mitigare le riacutizzazioni, valutare continuativamente lo stato di salute del singolo paziente per ridurre le complicazioni, migliorare la qualità della vita dei pazienti e mitigare i costi sanitari. |
AULA A29 | Alimenti, germogli e piante alofite. Quali proprietà hanno per la nostra salute? | Istituto di biologia e biotecnologia agraria del Cnr | I ricercatori IBBA mostreranno alcune attività svolte attraverso il gioco con lo scopo di illustrare le proprietà benefiche, nutraceutiche ed antiossidanti, di alimenti, germogli di piante alimentari e piante alofite. Verranno anche specificati alcuni casi in cui possono contenere sostanze dannose per la salute. Sarà organizzata una caccia al tesoro dove si dovrà rispondere a domande su alimenti e nutrizione dopo che i nostri giovani ricercatori avranno spiegato cosa fa bene alla salute e quali progetti stiamo portando avanti al CNR-IBBA . A questo punto sarà possibile avere in mano tutti gli indizi per raggiungere il tesoro! |
AULA A28 | Prodotti biostimolanti e collezioni di microrganismi utili per l'agricoltura sostenibile | Istituto di biologia e biotecnologia agraria del Cnr; Istituto di Ricerca per gli Ecosistemi Terrestri | La coltura di piante appartenenti a specie diverse, quali calendula, riso, lenticchia ed erba medica, ha arricchito un substrato a base di humus di lombrico in popolazioni batteriche diversificate, tra cui alcune capaci di fissare azoto atmosferico, appartenenti ai generi Rhizobium, Sinorhizobium e Phyllobacterium. La loro presenza rende tale prodotto qualificabile dal punto di vista biologico come biostimolante rispetto al Regolamento (UE) 2019/1009 per l’immissione nel mercato europeo di prodotti fertilizzanti. Batteri con capacità di fissazione dell'azoto, mobilizzazione del fosforo, batteri e funghi agenti di biocontrollo e funghi simbionti capaci di trasferire nutrienti alla loro pianta ospite sono stati isolati, caratterizzati e vengono conservati a Pisa nella collezione microbica CNR-MLIP. La collezione rappresenta una utile fonte di materiale e informazioni per l'applicazione in agricoltura dei microrganismi benefici per le piante. |
AULA A28 | Per fare un frutto ci vuole....anche il pulp di cartiera può essere utile | Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del Cnr - Istituto dei processi chimico-fisici del Cnr | Sarà mostrata la valorizzazione di materiali di scarto dell'industria della carta come carica in materiali compositi e lo studio di una possibile applicazione come materiale in ambito agricolo. Saranno illustrati anche i concetti base di scienza dei materiali e della valorizzazione di scarti dell'industria manifatturiera |
AULA A29 | E tu quanto ne sai di ambiente e salute? | Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr | Attività formativa che prevede l'utilizzo di un gioco a quiz interattivo su tematiche di ambiente e salute. L'attività si svolgerà durante la giornata, in diverse fasce orarie; è necessaria la suddivisione in piccole squadre. L'attività è prenotabile in ordine di arrivo durante la giornata. |
AULA A28 | Laboratorio aperto IRET Ripuliamo il mondo: le piante ci aiutano.Tecnologie di Fito-decontaminazione per suoli e acque | Istituto di Ricerca per gli Ecosistemi Terrestri | Ricerca ed applicabilità su tecnologie di bonifica ambientale che impiegano le “piante” come principale mezzo di intervento/trattamento. |
AULA A28 | AUREA: Stazione radiotelegrafica di Marconi | Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione | AUREA, Augmented Urban Exploration Art, è un un progetto in divenire che vuole cogliere la potenzialità emotiva di luoghi abbandonati di particolare interesse culturale tramite un intervento artistico multidisciplinare mediato dalla tecnologia. Nell'ambito di questo progetto quest'anno proponiamo un opera originale che consiste in una coreografia registrata in VR 360 3D all'interno della Stazione Radiotelegrafica di Coltano. L'azione coreografica mira a tradurre le suggestioni legate alla memoria dello spazio e alle sue caratteristiche strutturali in movimento. Le immagini sono completate da un commento sonoro originale, ambisonico e posizionale. L'opera potrà essere fruita tramite caschi di Virtual Reality portatili che potremmo mettere a disposizione dei visitatori. |
AULA A28 | NBFC: National Biodiversity Future Center | Istituto di Ricerca per gli Ecosistemi Terrestri | Presentazione delle attività svolte dal centro,il cui obiettivo è la tutela della biodiversità in Italia, minacciata dai cambiamentii climatici e dall'attività antropica. |
AULA A29 | DNA: come leggere il libro della vita per la tua salute | Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr | Vieni a scoprire come un nano-tunnel di proteine ci permette di leggere il nostro DNA, il codice della vita scritto con I quattro “mattoni” G, A, T, e C. Per decifrare questo codice dobbiamo determinarne la sequenza. In questa attività vi faremo toccare "con mano il DNA” e vedere un sequenziatore in azione. E vi mostreremo come usiamo le sequenze di DNA per riconoscere malattie come il cancro. |
corridoio accanto centralino | Metodi innovativi per lo studio di correnti marine e la rilevazione di microplastiche in mare | Istituto per i Processi Chimico-Fisici del Cnr; Istituto di Chimica dei Composti Organometallici del Cnr | A Bright Night 2023 un sistema multipiattaforma per il miglioramento della qualità della ricerca marina. Si chiama M.A.R.T.A e sono 3 sono i robot che lo compongono: innovativi eco-drifter (eco-boe ) intercomunicanti tra loro in modo adattivo e intelligente,dotati di un sensore in grado di rilevare le microplastiche in acqua progettato e realizzato ad hoc. Un drone marino motorizzato, in grado di intercettare il segnale radio trasmesso dai drifter e inviarlo su rete wireless o satellitare, con a bordo una sonda multi-parametrica di alto livello per l’analisi e la raccolta di campioni da effettuare in acqua, e un drone aereo che e può essere “lanciato” da aree costiere o da imbarcazioni. Vieni a scoprire di più sul progetto M.A.R.T.A." |
AULA 37 | Catalizzatori innovativi verso una produzione più sostenibile di idrogeno verde | Istituto di Chimica dei Composti Organometallici del Cnr | Una delle sfide chiave nella produzione di idrogeno verde dall’acqua per elettrolisi è l’impiego di catalizzatori che migliorino l’efficienza del processo e che siano facilmente reperibili e a basso costo. ICCOM è impegnato, in collaborazione con una azienda del territorio, nella ricerca per la messa a punto di nuovi catalizzatori in cui elementi critici –preziosi per il costo e per la scarsa disponibilità sul pianeta- vengono sostituiti con altri più sostenibili che diano risultati altrettanto soddisfacenti. In questa attività verrà mostrata la filiera di produzione di energia rinnovabile da idrogeno verde, mediante elettrolizzatore collegato ad una fuel cell. |