Nuove tecnologie – Pagina 7 – La Notte dei Ricercatori CNR 2024

Nuove tecnologie

Leggere per capire

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Come realizzare un’infrastruttura tablet-software per la valutazione automatica dell’efficienza di lettura (Reading Efficiency Parameter, REP) che misuri contemporaneamente velocità di lettura silente e capacità di comprensione del testo?

Un gruppo di ricercatori del CNR è al lavoro per integrare strumenti di analisi automatica del testo con un protocollo di screening delle abilità di lettura già sperimentato con successo in diverse scuole della Toscana.

Questo strumento consentirà di individuare rapidamente eventuali difficoltà nell’integrazione della abilità di decodifica con quella di comprensione di un testo e stabilire con precisione in quali parti del testo si presentano, così da creare un profilo funzionale delle abilità di lettura e programmare un percorso di potenziamento personalizzato.

Di cosa parli e come parli?

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Le tecnologie linguistico-computazionali possono essere utilizzate sia per accedere al contenuto di un testo sia alla sua forma linguistica. Attraverso l’analisi linguistica automatica è oggi possibile estrarre automaticamente da un testo le informazioni rilevanti e le caratteristiche linguistiche che permettono di ricostruirne lo stile di scrittura. Durante l’evento verranno mostrate tecnologie per l’acquisizione e l’organizzazione di informazione semantico-lessicale contenuta in collezioni di testi e sistemi in grado di estrarre e monitorare un’ampia serie di caratteristiche linguistiche che vanno da quelle lessicali a quelle sintattiche. Verrà inoltre illustrato come questi strumenti possono essere utilizzati per monitorare le abilità linguistiche di chi scrive, valutare il livello di accessibilità del testo e identificarne in maniera automatica i contenuti rilevanti.

Due lingue in una. Interazione bilingue in una rete neurale artificiale

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Come le reti neurali artificiali memorizzano e acquisiscono parole di lingue diverse?

Affronteremo aspetti di codifica dell’input e ricodifica interna ad una rete neurale artificiale, simulando la rappresentazione delle parole, sia in chiave monolingue che bilingue.

Obiettivo delle simulazioni è l’esplorazione delle possibili interazioni tra due lingue: come interferiscono le aspettative dei “suoni” di una lingua (L1) sull’acquisizione di nuovi suoni in una seconda lingua (L2)? In quali condizioni di addestramento incrementale con due lingue si osservano strategie di riciclaggio e adattamento alla varietà dell’input?

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