Settembre 2019 – Pagina 14 – La Notte dei Ricercatori CNR 2024

Mese: Settembre 2019

Il sistema mobile di monitoraggio costiero e la realtà aumentata

I fenomeni idrodinamici costieri si osservano con un sistema di monitoraggio mobile basato su un radar in banda X, il quale, irradiando il mare ad intervalli di tempo non continuativi di pochi minuti e solo in corrispondenza di forti mareggiate, consente l’acquisizione in tempo reale di dati sufficienti ad effettuare un’analisi accurata delle caratteristiche del moto ondoso e delle correnti superficiali. Il sistema radar in banda X, installato in punti strategici, può essere utilizzato, ad esempio, per monitorare l’evoluzione della linea di costa, generando le mappe di corrente superficiale e il campo delle onde che irrompe sulle coste generando erosione. La LudoSandBox riproduce virtualmente tale morfologia vulnerabile della costa.

I biomateriali: un settore di ricerca strategico per la salute umana

L’obiettivo è presentare nuovi approcci del gruppo di ricerca in biomateriali che opera nel campo della scienza dei materiali per l’ingegneria tissutale, il rilascio mirato di farmaci, lo sviluppo di rivestimenti per dispositivi impiantabili. Di particolare rilievo è l’impiego di nuove tecnologie e biomateriali per la produzione di patch polimerici per la rigenerazione del tessuto cardiaco, di micro-nanosistemi per il rilascio mirato e controllato di farmaci antinfiammatori o antitumorali, di coating multifunzionali per rendere biocompatibile l’impianto di un dispositivo destinato a rimanere in situ per tutta la vita del paziente.
Saranno, inoltre, trattati alcuni esempi di materiali polimerici avanzati per il riconoscimento molecolare selettivo di sostanze antiossidanti estratte da risorse vegetali, considerando i loro possibili effetti benefici sulla salute umana.

L’Imaging medicale nella tutela, valorizzazione e fruibilità del patrimonio culturale

Durante Bright 2019 – La Notte dei ricercatori al Cnr saranno presentate alcune applicazioni delle tecniche di Tomografia Computerizzata (TC) e Risonanza Magnetica (RM, sia per immagini che spettroscopia), nel campo della valorizzazione e aumento della fruibilità del patrimonio culturale, portando come esempio l’esperienza dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr (Ifc-Cnr) e coinvolgendo nel colloquio i curatori museali del nostro territorio. E’ prevista l’esposizione di modelli stampati 3D di campioni scheletrici e reperti fossili.

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